#4 - Tag! 10 domande sulla mia esperienza.
I'm back!!
Ciao ragazzi, in questo post vorrei fare qualcosa di leggermente diverso; ovvero parlerò sempre della mia vita da futura exchange student, però attraverso un tag creato da me.
Vorrei che mi conosceste un po' meglio sui vari aspetti della mia vita e della mia personalità, anche perchè fino ad ora ho solamente parlato degli step che ho dovuto affrontare, a partire dalla mia decisione di diventare una studentessa di scambio.
Sono 10 domande a cui rispondere personalmente e mi farebbe veramente piacere sentire anche le vostre di risposte.
So let's start!!
1) Dove andrai per il tuo exchange e quanto tempo durerà?
Come già ben saprete andrò in Australia e per la precisione a Toowoomba (ad un'ora e mezza da Brisbane).
Starò per un semestre scolastico, quindi da inizio luglio fino ad inizio dicembre. In Australia sono invertite le stagioni e di conseguenza anche il periodo scolastico. Infatti la scuola nel nostro emisfero finisce a giugno ed inizia a settembre, mentre in quello australe inizia a gennaio e termina a dicembre. Che confusione!! Perciò mentre i miei amici trascorreranno un'estate al mare senza lo stress della scuola, io dovrò rimettermi dopo neanche un mese dalla fine della scuola italiana sui libri.
2) Cosa significa per te essere un exchange student?
Per me essere un exchange student è come avere una seconda personalità. Per più di 16 anni ho vissuto un certo tipo di vita a contatto con le stesse identiche persone e negli stessi medesimi luoghi. E' come liberarsi da tutti i pesi e le ansie accumulate per tutto questo arco di tempo. Le metti da parte come se non fossero mai esistite, per poi riprenderle e affrontarle in una maniera più adulta e responsabile al tuo ritorno, in cui avrai una visione della realtà completamente differente, o almeno più aperta.
Insomma per me essere un exchange student (ancora non ci credo di potermi identificare con questo nome) è la cosa più bella che mi sia mai capitata fin'ora nella vita.
3) Come mai hai voluto diventare un exchange student?
Come ho già detto nella risposta precedente ho vissuto la stessa vita per 16 anni. Non dico che non mi piaccia, però molto spesso mi capita di pensare di volere cambiare questa quotidianità che mi ritrovo ad affrontare di continuo: scuola, danza, compiti, scuola, danza, compiti... voglio qualcosa di più. E' come se per tutti questi anni, nonostante non sapessi ancora di avere la possibilità di vivere tale esperienza, avessi sempre aspettato qualcosa che mi avrebbe cambiata. Voglio crearmi una seconda vita parallela alla mia attuale. Voglio ricominciare da zero, E' come nascere una seconda volta. Devi affrontare tutto da capo, però questa volta saprai già come comportarti sotto certi aspetti, mentre da un lato ne imparerai alcuni del tutto nuovi.
4) Perchè hai scelto l'Australia per questa tua esperienza?
Se devo essere sincera l'Australia non mi ha mai affascinata più di tanto. Quando pensavo all'anno all'estero la prima meta che avevo nella testa erano gli Stati Uniti d'America. Ma poi successe che un giorno a scuola la mia madrelingua d'inglese ci disse che una ragazza sarebbe andata in Australia a passare il suo quarto anno. Tutti nella mia classe parlando dicevano che non avrebbero mai avuto il coraggio di andare da soli per così tanto tempo e a quell'età dal capo opposto del mondo. Io invece fui l'unica che risposi che ci sarei andata immediatamente. Da quel momento ho fatto qualche ricerca sull'Australia, ho visto video, foto e me ne sono completamente innamorata. Quello che più mi affascina di questo paese così lontano, è che mi sembra un mondo conpletamente diverso dal mio. Cioè culturalmente può sembrare uguale, però non so ma nella mia testa rimarrà per sempre come una specie di marte all'interno del pianeta terra. Non avrei mai detto che da lì ad un anno avrei realizzato questo mio sogno di andare a vivere là per cinque mesi.
5) Di cosa hai più paura?
Bhe se devo dire la verità ho paura per ogni singola cosa; dalla famiglia ospitante, al volo, alla scuola, ai serpenti e ragni che potrei trovarmi dappertutto (faccia schifata!)
Ma forse la mia paura più grande è quella di non riuscire ad affrontare questa esperienza.
Certe volte penso che mi potrebbe succedere di voler tornare a casa prima del previsto. E' una cosa che non riuscirei a sopportare. Sarebbe la peggiore di tutte. Semplicemente perchè mi sentirei sconfitta e non riuscirei più a guardarmi in faccia. Non mi sentirei orgogliosa di me stessa.
6) Per cosa sei più emozionata?
Per tutto. Per ogni singola cosa, poichè so che ogni momento che trascorrerò in Australia non potrò mai più riviverlo e riaverlo indietro.
7) Pensi che questa esperienza potrà cambiare la tua vita?
Assolutamente si. E' l'esperienza più formativa che un ragazzo/a di 16/17 anni possa mai fare. Sicuramente al ritorno avrò una visione più aperta del mondo e potrò considerare diversamente gli aspetti che ora eticchetto inutili e scontati nella mia vita
8) Come questa tua scelta potrà aiutarti in futuro?
Sarà fondamentale. Siccome il mio sogno sarebbe quello di andare a vivere all'estero, tale esperienza mi aiuterebbe con l'inglese ma anche a capire se fuggire dall'Italia è ciò che veramente voglio nella vita.
Magari a dicembre tornerò convinta di voler provare ad essere ammessa in un'università straniera, oppure di voler continuare a vivere nella mia madrepatria. Chi lo sa!
E soprattutto penso mi aiuterà anche in ambito lavorativo. Trovare lavoro in America, Inghilterra o magari la stessa Australia sarebbe più facile avendo delle conoscenze linguistiche maggiori.
9) Cosa pensano i tuoi amici e famigliari riguardo a questa esperinza?
Fortunatamente posso dire che ogni persona che mi sta accanto è contenta e favorevole al fatto che me ne andrò. Le mie migliori amiche mi appoggiano e mi sostengono. Anzi mi continuano a ripetere di trovare dei ragazzi dagli occhi azzurri e capelli biondi e di portarli in Italia così da presentarglieli.
Nonostante ciò, però nessuno mi comprende appieno.Infatti parlo pochissimo di questo fatto con le altre persone, proprio perchè le ansie e paure che sento non potranno mai capirle. Ma in compenso ci sono dei fantastici ragazzi/e che provano le stesse mie ansie e con cui mi confronto su whatsapp o facebook.
10) Cosa vorresti consigliare al "te futuro" su come vorresti trascorrere e affrontare il tuo periodo all'estero?
Inanzitutto vorrei divertirmi il più possibile. Tranquilli, non sto parlando di divertimento che riguarda feste ecc.. ma nel senso di voler vivere al meglio l'esperienza con ogni singola persona che incontrerò. Vorrei cercare di non dire mai "no" a nulla. Perchè se ad esempio la famiglia ospitante, dei compagni di scuola o qualsiasi altra persona mi chieda se mi va o meno di fare qualcosa, se risponderò di no, quasi sicuramente non mi ricapiterà mai più quella possibilità bella o brutta che sia. Vorrei cercare di pensare il meno possibile all'Italia, a cosa i miei amici stiano facendo in quel momento e che cosa di conseguenza mi stia perdendo. Perchè la mia vita in quel momento sarà lì in Australia, perciò è proprio lì che devo rimanere con la testa e non avere rimpianti. Vorrei riuscire a tornare a casa e pensare che l'esperienza che vivrò sarà stata la più bella, gratificante e formativa della mia vita.
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